venerdì 22 giugno 2012

Altre riflessioni sullo zaino



Zaini
Durante un weekend molti mesi fa a Vienna ho avuto l’opportunità di vedere un negozio Intersport con una sezione zaini davvero molto ben fornita: Mammoth, Deuter, Lowe, Ferrino.
Anche nel confronto dal vivo sono stati i Deuter ad emergere come gli zaini più interessanti, sia il Traveller che il Quantum. Ho studiato talmente bene quegli zaini che ho quasi fatto un corso tecnico al personale interno del reparto avventura, conoscevo tasche e features a loro sconosciute, tutto frutto del mioodioso lato nerd…

Alcune informazioni utili:
- entrambi  i modelli hanno tre capienze possibili, 55+10, 70+10 ed 80+10, ma da quest’anno il 55+10 esiste solo nella versione femminile (gli spallacci hanno misure di regolazione più adatte a persone di corporatura minuta e le cinghie imbottite sui fianchi hanno un’angolazione diversa proprio per adattarsi alla conformazione del bacino delle donne).
-Il Traveller ha una zip che permette di chiudere gli spallacci in un doppio fondo e con la possibilità di montare la tracolla diventa un borsone da viaggio. In questo caso la protezione da pioggia è leggera e non f ada sacca da viaggio.
-Il Quantum ha invece la copertura da pioggia di un materiale più tosto e che può essere chiusa intorno per proteggerlo durante le spedizioni.
-Il peso non è proprio indifferente, il traveller è più pesante di un 20% ma ne sta uscendo una versione economica, il Transit, che sarà più leggera persino del Quantum e che comprerei per qualsiasi viaggio normale, ma qui mi sento come una lumaca che si sceglie il guscio-casa in cui vivrà, ci tengo che sia il massimo ragionevolmente acquistabile.

Il traveller dal vivo mi ha fatto una bellissima impressione, anche se vederlo sulle spalle di Viv, 50kg di ragazza, mi ha fatto pensare alle tartarughe ninja... Niente da dire, è comodissimo, da indossato è molto bilanciato per la forma che ha, ma certo la prova è stata fatta praticamente a vuoto mettendogli dentro un cuscino gonfiabile. In generale è molto bello se usato come una valigia che si può portare in spalla ma non so se sarebbe pratico per lunghe camminate. Situazioni più estreme fanno apprezzare uno zaino bilanciato, che non arretri troppo il baricentro, per questo il mio preferito resta il Quantum sia per lo sviluppo più verticale, sia per la possibilità di mettere i pesi più vicini alla spina dorsale accentrando ulteriormente il baricentro anche grazie ai compression straps, le cinghie laterali che servono proprio a ridurre il volume dello zaino per un bilanciamento migliore.
Per quanto riguarda me sono più un trekker/backpacker, le mia scelta non può che cadere sul Quantum; sono più abituato agli zaini da montagna rispetto alle valigie quando faccio viaggi zingari e mi piace poterli usare per le escursioni, ma capisco che chi sia più abituato ad una valigia si possa trovare molto meglio col Traveller.
Questione di gusti, Viv per esempio è ancora indecisa…più che il bilanciamento teme di rimanere incastrata nelle porte degli autobus :D