Visto lo stato di cattivo umore del weekend una
passeggiatina in montagna è stata una buona occasione per rilassarmi, tenere la
mente sgombra e fare un paio di test dell’attrezzatura da trekking.
Ecco il mio set per le uscite in climi non troppo caldi:
Occhiali da sole: sembra una vaccata ma sono di quei
dettagli che a sbagliarli rovinano le giornate. Devono avere lenti decenti, non
stringere troppo né cadere troppo facilmente…sembra una cosa normale ma no, non
è scontato trovare modelli effettivamente così. Questi non sono affatfo male, stanghette
gommate molto aderenti, posso starci a testa in giù e non si muovono. Non
avranno le lenti dei miei Ray Ban quasi decennali ma per fare viaggiare sono
ottimi, non fanno nemmeno gola ai ladri!
Maglia da trekking: benedetto Decathlon, queste magliette in
megasaldo sono fatte, secondo loro, appositamente per il trekking…ed in effetti
non si è comportata affatto male! Morbida, elasticizzata, non gratta come le
maglie da ciclismo (che sono la mia alternativa da asciugatura rapida), ha
degli inserti traforati sotto le ascelle ed hanno resistito alla prova “Un
giorno di trekking senza aver messo il deodorante”! Le cose o si provano fino
in fondo o niente, no? Ripara decentemente dal vento ma sembra traspirare meglio
del cotone. Ne porterò tre in viaggio (grigia, azzurra e nera), visto che sono
oltretutto molto veloci nell’asciugare. Stese in casa in un’ora era asciutta,
probabilmente ci ha messo molto meno.
Pantaloni da trekking: i pantaloni “lunghi-corti”, quelli
con le zip che si trasformano in shorts. Questo modello se la cava bene, la
marca non l’avevo mai sentita nominare ma ho controllato materiali, cuciture,
rifiniture, tutto sembrava di qualità più che accettabile e li ho presi.
Sono ovviamente molto comodi per camminare su terreni
accidentati in cui ci sia un po’ da arrampicarsi, l’ingombro è minimo, oltretutto
hanno due zip per gambale in modo da potere rimuovere la parte inferiore senza
togliere gli scarponi, una notevole comodità! Saranno il mio terzo paio di
pantaloncini da viaggio!
Borsino a cintura: ha più tasche di un portafogli da donna
ma permette di avere un posto in cui tenere la macchina fotografica ed alcuni
piccoli oggetti a portata di mano senza riempirsi le tasche (scomodissimo
andare in montagna col cellulare in tasca!) e soprattutto senza appendersi
nulla alla cintura dei pantaloni, che nel caso di quelli da trekking non c’è e
viene sostituita da una fascia elastica con una clip che da molto meno fastidio.
Scarponi: una certezza, ormai! Relativamente leggeri, si
aggrappano su tutto e la suola protegge talmente bene il piede che ci posso
fare quasi parkour sui sassi in posti come questo:
La gita è stata molto piacevole, credo che la Svizzera
italiana sia ampiamente sottovalutata a livello turistico. Lungo il sentiero c’erano
molti tedescofoni, un paio di americani e gli unico italiani erano due signori
con gli zaini pieni di funghi…e parlo di zaini da 80L!!! In effetti in molti
punti c’era odore di funghi che non si poteva non pensare ad un bel piatto di
pasta…
Ho notato come il mio allenamento mirato al tapis roulant stia dando i suoi frutti:
-corsa 8', 12km/h, 0% di pendenza
Ho notato come il mio allenamento mirato al tapis roulant stia dando i suoi frutti:
-corsa 8', 12km/h, 0% di pendenza
-1' defatigamento
-camminata in salita 8', 5,5km/h 25% di pendenza
Camminavo come un treno, quando c'era da arrampicarsi sui gradoni non facevo alcuna fatica e non ho avuto nemmeno un indolenzimento alle gambe. Prossimamente farò un post sull'allenamento che sto facendo in questi ultimi tre mesi prima di partire, voglio arrivare in forma alla partenza e se possibile mantenere un po' dell'allenamento.
-camminata in salita 8', 5,5km/h 25% di pendenza
Camminavo come un treno, quando c'era da arrampicarsi sui gradoni non facevo alcuna fatica e non ho avuto nemmeno un indolenzimento alle gambe. Prossimamente farò un post sull'allenamento che sto facendo in questi ultimi tre mesi prima di partire, voglio arrivare in forma alla partenza e se possibile mantenere un po' dell'allenamento.
Ecco alcune foto della passeggiata ed un tracciato da
Everytrail. Il percorso è una tranquilla passeggiata sul Sentierone della Val Verzasca, appena sopra Locarno, più precisamente il tratto tra Lavertezzo e Brione. Enjoy:
Nessun commento:
Posta un commento