Sono decisamente inh ritardo con i posts, avrei voluto scrivere molte cose riguardo a momenti non proprio easy delle ultime settimane, ma non avevo intrenzione di farlo di fretta, così come non volevo scrivere di fretta un certo numero di email molto personali....ma qui le cose da fare sono davevro tante ed il tempo e le energie mentali, purtroppo, sono ridottissimi.
Dopo avere sistemato l'ufficio (sì, con quelle scatole da film americano con dentro le cianfrusaglie della scrivania!), avere restituito casa(qui invece le scatole erano molte molte di più...), aver dato l'esame della patente per la moto, ed avere chiuso finalmente tutte le utenze e fatto un po' di altra burocrazia ho iniziato finalmente il lavoro di impacchettamento della mia roba.
Il programma è:
-impacchettare tutta la roba elettronica in un'unica trousse (caricabatterie, fili, connettori, sdoppiatori, cuffie, pile, alimentatori, sintetizzatore, ecc ecc)
-mettere tutti i miei vestiti in sacchetti sotto vuoto,radunare le scarabattole ed infilarle nello zaino una prima volta
-piangere una mezz'oretta perchè metà della roba non ci starà
-fare un refining della lista, ovvero eliminare roba inutile...diciamo meno utile e ridurre pesi e volumi, quindi riprovare a farci star tutto
-una volta riuscito ogni due giorni disferò e rifarò lo zaino per imparare l'ordine in cui le cose vanno messe. Sarà una specie di rompicapo, ma se la soluzione si trova una volta è fatta, psicologicamente di è preparati al fatto che un modo di farci stare tutto CI DEVE ESSERE!
Ora check dei documenti,devo scansire e fotocopiare praticamente tutto...che lavoraccio...ma comincia a salire l'adrenalina per la partenza. Davvero, non riesco ancora ad avere c hiaro se ho la visione di insieme della cosa...non so se mi stia preoccupando di quantosia grande la balena che ho di fronte a me senza rendermi conto che è solo un piccolo pezzetto del mare...
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