lunedì 20 febbraio 2012

Destinazioni complicate - la Cina

Già, la Cina...tra le persone che ci sono state e conosco ci sono due categorie ben distinte: meno di due settimane e più di due settimane.
I "meno di due" hanno un viaggio organizzato, Pechino, Shanghai, esercito di terracotta, fine.
I "più di due" hanno uno zaino in spalla o un contratto di qualche mese come insegnante di Inglese, hanno visto più posti e cose sconosciute in Europa di quante si crede di conoscerne.

Avete mai provato a guardare la Cina con Google Maps? fa paura....migliaia di città enormi con più di un millennio sulle spalle. Quello che mi ha sempre spiazzato della Cina e di quello che ha a che fare con questo paese è la "profondità". Ogni cosa in Cina coinvolge milioni di persone lungo secoli. Pratico il Kung fu...da anni...eppure mi stupisco di scoprire ogni anno nuovi stili, ognuno dei quali è composto da una logica, una medicina, decine di esercizi fondamentali, forme a mani nude e con diverse armi, combattimenti ed intere filosofie. Questi stili sconosciuti sono stati praticati da centinaia di migliaia di persone che gli hanno dedicato la vita intera nel corso magari di 6 secoli. Vogliamo fare un paragone? tutti conoscono la Boxe. La Boxe arriva stiracchiata ai 250 anni, per come la conosciamo oggi ed ha milioni di praticanti, tutti la conoscono nel mondo, eppure ha un numero di tecniche estremamente inferiore ed è meno raffinata...

Quello che voglio dire è che se l'Europa richiede anni per essere conosciuta solo marginalmente,la Cina richiederebbe molte vite! C'è una quantità enorme di storia che ignoriamo perchè è la storia "di serie B"... quello che fa pensare è il volume della Lonely planet! sembra il dannato Signore degli anelli!

Cosa cerco in Cina...non si può fare un giro del mondo e non vedere la Cina, cavolo...è il paese del passato e del futuro, già l'idea di escludere gli Stati Uniti mènoma il viaggio, ma la Cina proprio non si può saltare. Cerco storia, cerco sapori, cerco paesaggi, cerco la Strada...la vastità del paese, il sentirmi davvero straniero. Ho iniziato a conoscere l'Asia dalla Korea...è l'Asia più facile, quella più occidentalizzata, ma basta poco spiritodi osservazione per vedere mille dettagli iimpensabili in occidente. Stare in un posto in cui nessuno parla nessuna delle lingue che conosci (e tra me e la mia co-viaggiatrice copriamo quasi tutte le lingue europee...utile, no?) e scoprire cose che non so.

Più prosaicamente voglio:
-fare un sacco di trekking
-vedere la grande muraglia, la città proibita, la città fortificata di Pingyao, Xi'an e l'esercito di terracotta come lo skyline di Shanghai
-navigare sullo Yangtze
-fare Tai chi nei parchi di Pechino
-mangiare tutte le cose nuove e sconosciute che mi capiteranno a portata di morso, eccezion fatta per cani e gatti, ma serpenti e topi ci potrei fare un pensiero
-imparare a cucinare qualche ricetta, quello voglio farlo in ogni paese in cui andrò, dal Dulche de leche argentino al Japchae coreano al pollo alla GongBao cinese

Cose che non potrò fare: andare in Tibet...ma ci proverò ugualmente :)

Pianificati un paio di mesi...non mi basteranno mai...almeno sarà un posto cheep, si spende relativamente poco in Cina, soprattutto lontano dagli itinerari turistici, a quel punto del viaggio (sarò in giro da almeno 9 mesi) sarò più animale che uomo, mi adatterò a dormire anche su giacigli di paglia...ma forse è quello che voglio, arrivare a quel punto, quella "vita vera". Ho fatto cose simili in passato, ma qui si parla di attraversare l'Asia via terra in 5 mesi...ma svelerò i pezzi poco per volta, se no che piacere c'è?

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