Quello che io chiamo "la lista della spesa" è un complesso file excell che compilo prima di ogni partenza, sia per un breve viaggio di lavoro di qualche giorno, sia per cose come 20 giorni on the road in Korea del sud (autunno 2010, per inciso).
Nel file entra tutto quello che mi porterò, dal caricatore del cellulare al libro da leggere, ai vestiti (identificati uno per uno: maglietta dei Dissection, maglietta dei Paradise lost, maglietta dei folkstone, felpa degli Emperor ecc ecc). C'è anche un riassunto di cosa mettere nei vari giorni per essere sicuro di non rimanere nudo a tre giorni dal rientro, faccio persino i calcoli sulle possibilità di lavare i vestiti in giro e divido tutto tra le diverse valigie.
Ok, chi mi conosce sa che io sono una delle incarnazioni viventi del Dio Disordine, sono Master of disharmony (se non conoscete i Dimmu Borgir non la capirete...non capirete molte cose, anche se non c'entrano direttamente con la loro musica, buahahah), ma questo genere di cose sono il riflesso del concetto malato di disordine che campeggia nella mia testa.
Prima del megafile excell però viene la lista vera e propria, quella che deve rispondere alla domanda fondamentale (no, la risposta non è "42"): cosa devo comprare ancora?
Ecco la lista delle cose essenziali, in grassetto quello che manca all'appello
-Magliette sacrificabili (quelle nere che uso al lavoro sotto il camice, anonime)
-Pantaloni (leggeri, magari convertibili a tre sezioni, comprati ad un festival metal in Germania)
-pantaloni da trekking (comprati per l'Islanda,2011)
-scarpe da trekking con cui poter camminare mesi (ho quelle dell'esercito svizzero, fantastiche)
-scarpe leggere/sandali (ce li ho? boh...)
-biancheria in microfibra, 4-5 cambi (mancano i calzini)
-maglie e mutandoni termici (slittino...è da qui che vengono...ma questa è un'altra storia)
-netbook usato e sacrificabile
-giacca da montagna con pile sfoderabile (Islanda)
-2 felpe di pile
-tupperware con medicinali vari
ok, si è capito il concetto...manca ancora un sacco di roba nella lista...manca anche uno zaino adatto, il mio cade a pezzi!
Ma soprattutto ancora non sapete dove andrei...diciamo che si va dalla Terra del fuoco ai deserti australiani ed alle zone di foreste tropicali asiatiche...dalle spiagge del sudest asiatico d'estate all'Himalaya d'inverno. Vi basta?;)
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