Zaini
Durante un weekend molti mesi fa a Vienna ho avuto l’opportunità di vedere
un negozio Intersport con una sezione zaini davvero molto ben fornita: Mammoth,
Deuter, Lowe, Ferrino.
Anche nel confronto dal vivo sono stati i Deuter ad emergere
come gli zaini più interessanti, sia il Traveller che il Quantum. Ho studiato
talmente bene quegli zaini che ho quasi fatto un corso tecnico al personale
interno del reparto avventura, conoscevo tasche e features a loro sconosciute,
tutto frutto del mioodioso lato nerd…
Alcune informazioni utili:
- entrambi i modelli
hanno tre capienze possibili, 55+10, 70+10 ed 80+10, ma da quest’anno il 55+10
esiste solo nella versione femminile (gli spallacci hanno misure di regolazione
più adatte a persone di corporatura minuta e le cinghie imbottite sui fianchi
hanno un’angolazione diversa proprio per adattarsi alla conformazione del
bacino delle donne).
-Il Traveller ha una zip che permette di chiudere gli
spallacci in un doppio fondo e con la possibilità di montare la tracolla
diventa un borsone da viaggio. In questo caso la protezione da pioggia è
leggera e non f ada sacca da viaggio.
-Il Quantum ha invece la copertura da pioggia di un
materiale più tosto e che può essere chiusa intorno per proteggerlo durante le
spedizioni.
-Il peso non è proprio indifferente, il traveller è più
pesante di un 20% ma ne sta uscendo una versione economica, il Transit, che
sarà più leggera persino del Quantum e che comprerei per qualsiasi viaggio
normale, ma qui mi sento come una lumaca che si sceglie il guscio-casa in cui
vivrà, ci tengo che sia il massimo ragionevolmente acquistabile.
Il traveller dal vivo mi ha fatto una bellissima
impressione, anche se vederlo sulle spalle di Viv, 50kg di ragazza, mi ha fatto
pensare alle tartarughe ninja... Niente da dire, è comodissimo, da indossato è
molto bilanciato per la forma che ha, ma certo la prova è stata fatta praticamente
a vuoto mettendogli dentro un cuscino gonfiabile. In generale è molto bello se
usato come una valigia che si può portare in spalla ma non so se sarebbe
pratico per lunghe camminate. Situazioni più estreme fanno apprezzare uno zaino
bilanciato, che non arretri troppo il baricentro, per questo il mio preferito
resta il Quantum sia per lo sviluppo più verticale, sia per la possibilità di
mettere i pesi più vicini alla spina dorsale accentrando ulteriormente il
baricentro anche grazie ai compression straps, le cinghie laterali che servono
proprio a ridurre il volume dello zaino per un bilanciamento migliore.
Per quanto riguarda me sono più un trekker/backpacker, le
mia scelta non può che cadere sul Quantum; sono più abituato agli zaini da
montagna rispetto alle valigie quando faccio viaggi zingari e mi piace poterli
usare per le escursioni, ma capisco che chi sia più abituato ad una valigia si
possa trovare molto meglio col Traveller.
Questione di gusti, Viv per esempio è ancora indecisa…più
che il bilanciamento teme di rimanere incastrata nelle porte degli autobus
:D
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